Eton Textile

Nel 1978 tre fratelli di Ercolano, Vincenzo, Ciro e Stefano Cozzolino, aprono la Manifattura Foderami Cozzolino che inizia ad occuparsi, come dice il nome, di foderami per poi dedicarsi alla produzione e alla vendita di tessuti nel mercato della Campania. Da allora sono passati 42 anni e molte cose sono cambiate ma non la cura e la passione con cui la famiglia Cozzolino si dedica alla sua attività. L’azienda ha preso il nome di Eton Textile S.p.a, mantenendo l’intero portafoglio clienti, la seconda generazione della famiglia è entrata nella gestione dell’azienda, fermi restando i ruoli dei tre fratelli fondatori, l’attività si è rivolta all’intero mercato nazionale e a quelli internazionali, dopo aver consolidato la presenza nella regione d’origine. L’azienda ha dunque continuato un percorso di crescita e evoluzione, seguendo le mutazioni delle esigenze del mercato tessile.

Un’evoluzione che ha portato a differenziare la propria offerta dividendo le varie collezioni in base alle specifiche caratteristiche tecniche e identificando ciascuno di esse con un proprio marchio: “Andrea Roldi” per i tessuti in lana e cotoni, “dei Bardi” per tessuti per abiti e pantaloni, “Luca Mazzotta” per i tessuti da cerimonia, “Mattia Rivelli” per i tessuti in maglia e “Panamà” per i cotoni pronto per tinta. Senza dimenticare l’impegno per l’ambiente con l’utilizzo di prodotti che contengono almeno il 70% di fibre naturali provenienti da agricoltura biologica, certificati GOTS (Global Organic Textile Standard), lo standard più importante la sostenibilità ecologica e sociale nell’ambito della produzione tessile.

Il progetto di espansione all’estero inizia nel 2014 e oggi la Eton Textile s.p.a. è stabilmente inserita nel circuito dei nuovi mercati. L’obiettivo è ambizioso: portare il fatturato derivante dall’export al 40% di quello totale. Per questo occorrono risorse finanziarie e l’azienda ha colto l’occasione offerta da Garanzia Campania Bond, lo strumento lo strumento finanziario innovativo promosso dalla Regione Campania. “La finalità di questa operazione è totalmente volta allo sviluppo dell’internalizzazione” ci dice Ciro Cozzolino, uno dei titolari e fondatori dell’azienda.
Il progetto Garanzia Campania Bond, coordinato dagli Arranger Mediocredito Centrale e FISG -Gruppo Banca FININT, prevede l’emissione di Minibond da parte di PMI campane, garantiti dalla Regione Campania, attraverso la società in house Sviluppo Campania, e sottoscritti da Cassa depositi e Prestiti e da Mediocredito Centrale.

“La nostra richiesta di partecipazione – prosegue Cozzolino – era stata inoltrata molto prima della gravissima situazione pandemica. Portare a casa l’operazione in piena pandemia ci ha riempito d’orgoglio, risultato di oltre 40 anni di onesto e faticoso lavoro. Questo apporto finanziario ci ha dato ulteriore carica per combattere questa terribile guerra sanitaria. Come abbiamo superato altri momenti difficili di questo nostro quarantennio lavorativo, rimettiamo in campo tutte le nostre energie per uscirne ancora volta vincitori”.